Durante la missione di novembre in Burkina Faso, i volontari di MK Onlus hanno avuto occasione di partecipare alla cerimonia ufficiale di avvio operativo del Centro Avenir 1 alla presenza delle principali autorità politiche comunali e regionali, di rappresentanti dei L.C. di Bobo Dioulasso, delle associazioni dei genitori degli alunni e della popolazione (associazioni tradizionali dei giovani, delle donne e degli anziani).
Il centro è stato terminato in ogni dettaglio (marciapiedi, area giochi, aiuole di fiori, recinzione metallica di tutta l’area) e attualmente sono attive due classi mentre la terza sala è utilizzata, per il momento, come ufficio. L’orto è completato con irrigazione goccia a goccia e può produrre vari ortaggi, ma in parte vi sono anche alberi da frutta e la moringa.
La prima necessità che è emersa nella visita è la richiesta del rappresentante dei genitori di un serbatoio più alto per la distribuzione e la vendita dell’acqua e un muro di recinzione, ma il suggerimento è di continuare a utilizzare i quattro serbatoi già esistenti sulle loro piccole torri facilmente gestibili, di non vendere l’acqua anche per non rischiare l’esaurimento precoce della falda, di non costruire un muro, ma di completare la recinzione metallica con una siepe viva, la cui piantumazione sia affidata ai giovani.
Servirà in futuro un pozzo con pompa e un orto comunitario per le donne, poiché la produzione di quello del Centro Avenir 1, pur coltivato dalle donne, è destinata alla mensa scolastica.
In ogni settimana è prevista la presenza di un infermiere pubblico grazie ad un accordo fra i Lions e il Ministero della Salute.
Nei giorni della missione, in contemporanea con la parte tecnica-organizzativa sono state visitate circa 500 persone e consegnati 400 paia di occhiali, sia da vista che da protezione solare.
La struttura operativa di Avenir 1 sarà replicata nel progetto similare presso il villaggio di Koundimi dove il “Comitato di Accoglienza” ha chiesto di attendere la fine della stagione della raccolta del cotone per l’avvio dei lavori e qui, in primis, sarà costruito il pozzo, poi il dispensario Avenir 2 , poi l’orto irrigato goccia a goccia e gestito dai genitori locali.