In Burkina Faso, fra le tante problematiche, vi è una carenza di sangue per emotrasfusioni. Da alcuni anni, per sopperire al problema, è stato creato un Centro Nazionale di Trasfusione Sanguigna, che è incaricato di gestire tutta l’attività di donazioni e trasfusioni nella nazione. A Ouagadougou il CNTS fornisce i diversi ospedali con sangue compatibilizzato per i singoli pazienti, ma ciò comporta numerosi inconvenienti. Dall’analisi fatta dal dottor Ugo Scalettaris, che nel mese di aprile è stato in missione con MK in BF, un possibile rimedio potrebbe essere la creazione di un’emoteca presso le strutture periferiche, come è il CMA (centro medico con antenna chirurgica) Paul IV. Per assicurare una piena disponibilità l’emoteca dovrebbe essere affiancata da un’ attività di donazione sangue, che grazie a un aumento dei donatori e una fidelizzazione di coloro che hanno già donato il proprio sangue, determini un sostanziale incremento nel numero delle unità inviate al CNTS per una valutazione biologica e per la lavorazione. Su questo progetto, in questi mesi, si sono già compiuti alcuni fondamentali passi per la sua realizzazione. Innanzitutto in settembre verranno spedite in BF due poltrone per la donazione sangue ed un frigo-emoteca che sono già state donate ad MK e sono in ottime condizioni e pronte per la spedizione.