L’obiettivo di revisione dei pozzi realizzati da Mk in Burkina Faso (controllo annuale del 20% delle strutture, per far sì che in cinque anni ogni pozzo venga revisionato) porta con sé anche un aspetto sociale: grazie alle tecniche Marp nella prossima missione di marzo 2013 sarà quindi possibile cogliere anche la percezione reale della popolazione mentre viene monitorato lo stato di manutenzione e utilizzo di ogni singolo pozzo. Ma cos’è questa Marp, acronimo di Metodo applicato di ricerca partecipativa?
Si tratta di un insieme di prassi conoscitive ideate per effettuare ricerche tra popolazioni rurali prevalentemente analfabete, su cui le tradizionali tecniche di sondaggio difficilmente potrebbero dare risultati efficaci e veritieri. Tramite questo tipo di indagine, effettuata segmentando il campione rappresentativo di ogni villaggio secondo variabili di età e genere (uomini, donne, giovani e anziani), possono emergere reali bisogni, contrasti e percezioni delle diverse fasce di popolazione. I dati empirici raccolti sono non solo la base del monitoraggio, da cui partire per nuove iniziative, ma sono loro stessi strumento per accrescere lo spirito di partecipazione di ogni membro della comunità.
L’iniziativa è inoltre occasione per formare alcuni giovani del villaggio nella gestione del gruppo e delle strutture che gli sono affidate, nell’ottica di sviluppo e crescita di una comunità integrata e consapevole.