Il 1° ottobre riprendono le lezioni a scuola anche in Burkina Faso. Si cerca di tornare alla normalità, con le dovute prescrizioni mediche di distanziamento, con l’utilizzo delle mascherine e con le raccomandazioni di pulizia. Regole non facili per il popolo africano. La situazione politica poi non garantisce la sicurezza e molti bambini non potranno ricominciare le lezioni. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono circa 2.000 le scuole che sono state chiuse a causa di attacchi di gruppi armati e minacce. Sono circa 300mila i bambini che rischiano di non entrare a scuola. MK non può garantire la sicurezza, ma continuerà a lavorare affinché in ogni villaggio vi possano essere le strutture, i mezzi e il personale per garantire l’alfabetizzazione ai giovani. Il progetto “Bimbi a scuola, mamme nell’orto” (http://www.mkonlus.org/it/come-aiutarci/infanzia) vuole garantire l’istruzione scolastica ai bambini e mettere a disposizione delle mamme piccoli attrezzi utili per la coltivazione dell’orto di villaggio. Serve solo un piccolo intervento di 300 euro per avviare il progetto in un villaggio. Il 1° ottobre riprendono le lezioni a scuola anche in Burkina Faso. Si cerca di tornare alla normalità, con le dovute prescrizioni mediche di distanziamento, con l’utilizzo delle mascherine e con le raccomandazioni di pulizia. Regole non facili per il popolo africano. La situazione politica poi non garantisce la sicurezza e molti bambini non potranno ricominciare le lezioni. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono circa 2.000 le scuole che sono state chiuse a causa di attacchi di gruppi armati e minacce. Sono circa 300mila i bambini che rischiano di non entrare a scuola. MK non può garantire la sicurezza, ma continuerà a lavorare affinché in ogni villaggio vi possano essere le strutture, i mezzi e il personale per garantire l’alfabetizzazione ai giovani. Il progetto “Bimbi a scuola, mamme nell’orto” (http://www.mkonlus.org/it/come-aiutarci/infanzia) vuole garantire l’istruzione scolastica ai bambini e mettere a disposizione delle mamme piccoli attrezzi utili per la coltivazione dell’orto di villaggio. Serve solo un piccolo intervento di 300 euro per avviare il progetto in un villaggio. La scuola deve essere il punto di partenza di qualsiasi paese. Con l’educazione, l’istruzione, la formazione e la cultura si costruisce il futuro di un popolo.