Oltre 5 milioni di casi di Covid-19 nel mondo. Una pandemia che ha stravolto la vita del pianeta e che ancora non è sconfitta. L’Italia, uno dei paesi più colpiti per numero di contagiati e, purtroppo nei primissimi posti per il numero di vittime, ha scelto il lockdown per frenare il proliferare della pandemia. Una situazione mai vissuta e che sta portando conseguenze pesantissime dal punto di vista economico. Altri Stati hanno scelto strade diverse o parzialmente diverse, ma ci sono paesi nel mondo e in particolare in Africa che le scelte non sono possibili. La carestia, la siccità e la povertà sono all’ordine del giorno e una gestione sanitaria come quella messa in atto dai paesi più civilizzati non è praticabile in quanto mancano le strutture, i farmaci, il personale sanitario e le competenze. Oggi in Burkina Faso i casi accertati di coronavirus sono oltre 800 e poco più di 50 i deceduti, ma sono dati parziali dovuti alle poche possibilità di poter effettuare tamponi e verificare i numeri del contagio. Oltre 5 milioni di casi di Covid-19 nel mondo. Una pandemia che ha stravolto la vita del pianeta e che ancora non è sconfitta. L’Italia, uno dei paesi più colpiti per numero di contagiati e, purtroppo nei primissimi posti per il numero di vittime, ha scelto il lockdown per frenare il proliferare della pandemia. Una situazione mai vissuta e che sta portando conseguenze pesantissime dal punto di vista economico. Altri Stati hanno scelto strade diverse o parzialmente diverse, ma ci sono paesi nel mondo e in particolare in Africa che le scelte non sono possibili. La carestia, la siccità e la povertà sono all’ordine del giorno e una gestione sanitaria come quella messa in atto dai paesi più civilizzati non è praticabile in quanto mancano le strutture, i farmaci, il personale sanitario e le competenze. Oggi in Burkina Faso i casi accertati di coronavirus sono oltre 800 e poco più di 50 i deceduti, ma sono dati parziali dovuti alle poche possibilità di poter effettuare tamponi e verificare i numeri del contagio. MK non si è fermata ad assistere. MK non si è fermata ad attendere, anzi da subito ha messo in atto ulteriori aiuti agli ospedali del Burkina ed alla popolazione più bisognosa e non ha fermato il flusso di comunicazione con i Lions locali per individuare le emergenze. MK va avanti con coraggio e con l’aiuto dei suoi, tanti amici che sostengono la Onlus con piccoli, grandi gesti.