Non serve solo costruire, portare risorse economiche per sanità e bambini, formare, trovare fondi per sviluppare progetti. Serve comprendere dove si sta andando e quale può essere l’obiettivo di domani.
MK Onlus ha sempre pensato che per aiutare le popolazioni del Burkina Faso servisse un progetto di ampio respiro che potesse portare benefici diretti, ma anche conseguenze positive per il futuro. Il progetto MARP (Metodo Applicato di Ricerca Partecipativa) è nato proprio per questo. Dopo 12 anni di presenza di MK Onlus in Burkina Faso era necessario fare il punto sugli effetti della presenza dell’associazione nel territorio.
La ricerca illuminante, per certi versi, ha permesso di comprendere l’azione futura da sviluppare in BF. I dati forniti da M.me Sita Gisèle Zoma Sako e dal suo gruppo di lavoro (presentati in Italia a settembre ad Expo 2015), hanno evidenziato che la realizzazione degli oltre 50 pozzi da parte di MK, è stata di grande utilità per la popolazione e oltre il 30% delle persone sulle quali ha inciso l’intervento prima non avevano accesso all’acqua potabile. Questo ha migliorato la qualità della vita di queste persone che hanno anche intrapreso attività diverse (come la vendita di birra di miglio locale). La vicinanza al pozzo viene considerata un valore dal 56% della popolazione. I pozzi costruiti nel tempo da MK servono circa 50.000 persone.
Sono ancora molte le criticità. Per raccogliere acqua la maggior parte della popolazione usa bidoni da 20 litri e non sempre questi recipienti sono puliti, come la pratica del lavarsi le mani non è ancora sistematica. Le famiglie sono poi molto numerose e necessitano di recarsi al pozzo più volte al giorno. La qualità dell’acqua dei pozzi è stata definita buona da quasi l’80% delle persone e questo dimostra che la contaminazione dell’acqua non è nei pozzi, ma nella conservazione della stessa. Alcuni pozzi necessitano, visto il passare degli anni, di manutenzione, ma sono casi assolutamente limitati.
Dopo 12 anni risulta, poi, che il Governo locale non ha ancora recensito e controllato i pozzi costruiti ed è opportuna una sensibilizzazione dei Lions locali affinchè gli stessi tengano controllate le strutture.
Oggi i bambini del BF sono più puliti e la scolarizzazione è aumentata. I docenti fanno sapere che sono anche diminuite le malattie, ma servono ancora accorgimenti importanti come dentifrici e spazzolini, sapone, shampoo per incentivare l’igiene personale e migliorare ulteriormente la salute dei bambini.

   la presentazione del progetto ad Expo 2015

2 class. Convention BANGKOK