L’anno scolastico 2014-2015 ha portato novità in alcune scuole del Distretto 108 YA dove è cominciata la conduzione sperimentale del progetto “Siamo Tutti Fratelli”. Non è stato facile avvicinare i piccoli della Scuola Primaria, ed in particolare delle classi I e II, al concetto di solidarietà ed educazione alle mondialità, oltre che alla sana alimentazione, soprattutto considerando la “lontananza” e non solo geografica, dei piccoli destinatari di questa azione educativa. Il lavoro è stato portato avanti in varie fasi tutte condotte con la metodologia laboratoriale e con il Cooperative Learning per coinvolgere direttamente i piccoli discenti. Il primo approccio è stato ovviamente una discussione guidata, alla quale è seguita tutta una fase preparatoria per l’approccio alla comprensione dei concetti di solidarietà, mondialità, educazione alimentare, pari distribuzione delle risorse alimentari e così via. I bambini hanno dimostrato fin dal primo momento interesse e fattiva partecipazione ponendo di continuo domande e dimostrando grande spirito di comprensione e solidarietà per i meno fortunati. Il percorso di formazione è stato fatto rapportandosi in modo continuo con Feliz, un bambino del Burkina Faso, che rappresenta tutti i piccoli fratelli lontani. Ovviamente durante gli “incontri” con Feliz e il suo mondo sono state fatte rilevare le grandi differenze tra il suo mondo e il mondo occidentale ed industrializzato. Dopo aver riflettuto sugli agi e le comodità alle quali l'italiano è abituato sono state mostrate immagini del Burkina Faso attraverso internet e il sito di MK Onlus. E’ stata poi realizzata una scheda illustrante un “gemellaggio” immaginario tra l’Italia e il Burkina Faso e in uno spazio apposito i bambini hanno realizzato i disegni dei regali per Feliz. Successivamente è stato portato a scuola un salvadanaio ed è stato chiesto ai bambini di rinunciare a una piccola cosa ogni mese per donare a chi ha meno. Naturalmente sono stati coinvolti anche i genitori che hanno partecipato ad una “lezione aperta”. Oltre ai tanti regali simbolici le tre classi coinvolte hanno raccolto oltre 300 euro. Per l’anno 2015-2016 il progetto di formazione sarà corredato da un “kit” con informazioni, la cartina per il gemellaggio virtuale e piccoli suggerimenti per i docenti che lo chiederanno in modo di agevolare le presentazioni nelle classi.