Un gruppo di Lions di MK Onlus ha allestito un importante stand nel padiglione 5 della Fiera di Milano a TuttoFood 2015, svoltosi ad inizio maggio. Una partecipazione "anomala" rispetto a quella degli altri 2.838 espositori di cui 433 esteri ognuno con i propri prodotti da far conoscere. Espositori provenienti da tutta Italia, Europa e gran parte del mondo, ben 119 paesi oltre all'Italia per una esposizione dedicata al cibo in tutte le sue variabili. MK Onlus, che non ha nessun prodotto alimentare da reclamizzare, ha promosso la conoscenza in tema di fame nel mondo portando la propria esperienza ormai quindicinale svolta in Burkina Faso, uno dei paesi dove la mortalità infantile è tra le più alte al mondo proprio per la scarsità di cibo. Lo stand allestito a TuttoFood, con cartelloni significativi, filmati che giravano in continuazione, depliant illustrativi, noccioline burkinabè, vasetti di burro di Karatè ha consentito di sottolineare il problema della fame nel mondo dando concreti esempi di come e cosa si può fare per alleviarla, perché alleviarla si può, basta volerlo e unire le forze con la sensibilità e il desiderio di essere utili ai più bisognosi. L'esperienza di MK in Burkina Faso, con le dimensioni che ha raggiunto, necessitava di una promozione su scala internazionale non certo per se stessa ma per sensibilizzare sempre più gente sul tema. I volontari di MK hanno trasmesso sensazioni, determinazione e passione sul lavoro svolto e hanno distribuito centinaia di “notizie” in ogni “formato” per coinvolgere il pubblico. Dare il latte ai bambini, garantire loro le vaccinazioni (oltre 420.000 negli anni di missione di MK), curarli grazie ai medici volontari di MK, garantire a loro e alle loro famiglie l'acqua pulita con gli oltre cinquanta pozzi costruiti, sensibilizzare la partecipazione scolastica, formare le donne a coltivare la terra, rendere potabile l’acqua con serre solari e non sprecarla con impianti “goccia a goccia”: tanti i progetti in atto e ancora da sviluppare. La partecipazione di MK a TuttoFood ha attirato anche l'attenzione dei media e la Onlus è stata citata da diverse fonti di informazione. Un’iniziativa che ha coinvolto i volontari offrendo loro la possibilità di conquistare altri cuori desiderosi di aggregarsi ad una squadra collaudata e sicura, ma aperta a nuove esperienze e nuovi necessari progetti. MK Onlus ha affrontato la fase dei pionieri ora, superate le tante difficoltà, va risvegliata ed ampliata l’informazione sull’attività umanitaria in Burkina al fine di inizializzare nuove persone perché la fame nel mondo non si risolverà in tempi rapidi se non con squadre sempre più affiatate, generose, forti di idee e volontà, insomma di donne e uomini "con il cuore in mano" come si dice a Milano.