1° trofeo di golf a Forlì per festeggiare il decennale di MK Onlus

10 anni fa nacque l'idea, da soci lions di questa zona, di creare un service attraverso una cena in meno cioè di rinunciare a una cena per devolvere il corrispettivo a favore della parte più debole della società i BAMBINI.

E così il 15 giugno si è festeggiato i dieci anni di questa iniziativa che poi ha preso corpo ed è diventato un sevice di 415 lions club italiani realizzato in Burkina Faso.

Nel 2007 si è costituita la Onlus I LIONS ITALIANI CONTRO LE MALATTIE KILLER DEI BAMBINI che tuttora porta avanti le attività attraverso i contributi dei lions italiani.

La manifestazione ha avuto un ottimo successo di partecipazione con oltre 170 persone ed è stata ripresa anche da due importanti televisioni locali (www.youtube.com/mkonlus). 

Il service I LIONS ITALIANI CONTRO LE MALATTIE KILLER DEI BAMBINI è un progetto paese cioè opera in Burkina Faso ed è un progetto integrato infatti si basa sugli obiettivi del millennio per la diminuzione della mortalità infantile, della povertà, della fame, della carenza di acqua potabile, inoltre assiste le donne e persegue la collaborazione dei paesi ricchi con i paesi poveri.

L’intero ricavato della manifestazione è interamente devoluto per la costruzione di un pozzo e di un impianto idrico in Burkina Faso.

Grazie agli sponsor e a chi ha deciso di donare a Mk Onlus un premio per l’iniziativa.

Riportiamo le parole di un signor che ha voluto regalare ad MK Onlus una sacca di mazze da golf: “Leggendo il giornale stamattina ho appreso della vostra bella iniziativa e mi sono permesso di portarvi un mio personale contributo regalandovi una sacca da golf completa di mazze. E' una parte importante della mia vita in quanto mi è stata regalata dal Presidente della Caterpillar, società per la quale ho lavorato in Africa per circa 30 anni, più volte mi è stata richiesta ma non ho mai voluto venderla, cercavo un'occasione per donarla ed oggi ho trovato quella giusta. Ringrazio il Signore che questa mattina ha guidato la mia mano aprendo il giornale alla pagina dove era pubblicato il vostro annuncio per cui se permettete lascio a voi il mio dono.”